PALERMO, UNA VETRINA SUL NUOVO DESIGN.
Il rapporto uomo ambiente nei nuovi habitat tecnologici ripensato dal design. Torna a Palermo per l’ottava edizione, la rassegna “I-Design”, una settimana dedicata al design con protagonisti architetti e artisti dall’Italia e dal mondo, da venerdì 25 al 3 novembre, in diversi luoghi della città che coinvolgono vetrine di studi e laboratori d’arte, il museo Riso e la palazzina dei Quattro Pizzi all’Arenella. Tema del festival, curato dalla storica dell’arte Daniela Brignone, è quest’anno “Living the life”, ovvero vivere la vita, una sollecitazione esperienziale che mette al centro delle nuove progettualità sempre l’individuo, progettista e produttore, capace cioè, attraverso la tecnologia in simbiosi con la natura, di elevare la qualità della vita. All’ambiente si ispirano, ad esempio, le produzioni di Alexander (Sasha) Blackwood, designer di gioielli proveniente da Montreal, in Canada, vincitore di premi internazionali e di menzioni d’onore, le cui produzioni saranno esposte venerdì, alle 19, allo Spazio Centotrè di via Principe di Belmonte, assieme alle opere dedicate alla tavola e alla Sicilia del designer ragusano Peppino Lopez, che ha lavorato con materiali provenienti da tutta l’Isola per riprodurne le bellezze naturali. In occasione del festival, verrà, inoltre, inaugurato un nuovo spazio creativo in città, Spazio Sintesi (via Principe di Belmonte, 26) che ospiterà alcuni lavori di design, tra cui quelli di Rosa Vetrano, una chaise longue, tavolo con fonte luminosa, e costruzioni geometriche di Luciano Gaglio, artista palermitano trapiantato a Torino e la produzione grafica per vini dell’azienda palermitana Alias.
a cura di Marta Occhipinti
la Repubblica Palermo